Ampliare le competenze per l'Intelligenza Artificiale

Se ne parla alla facoltà di Scienze della comunicazione dell'Università Pontificia Salesiana: le macchine, le intelligenze artificiali non devono "stare sole" ma hanno bisogno di maggiori competenze che ruotano loro intorno. Non più addetti specifici ai lavori, ma anche altre categorie e professioni, come filosofi o giuristi, passando dai politici ai sociologi e psicologi, oltre che teologi. Questo uno dei più importanti punti emersi dal convegno organizzato dalla Università dal titolo: “Intelligenza Artificiale: per una governance umana. Prospettive educative e sociali”.
Si focalizza il punto secondo cui le macchine non hanno etica né creatività e quindi diventerebbe sempre più importante il supporto delle categorie sopracitate, pur se all'apparenza non in diretta "comunicazione" con gli aspetti dell'Intelligenza Artificiale.
"Non lasciare sole le automazioni" si potrebbe riassumere il punto, confermato dai tanti e interessanti interventi dei relatori intervenuti per ribadire l'importanza del contributo dell'essere umano in ogni aspetto che riguarda le enormi possibilità che si stanno aprendo grazie alle intelligenze artificiali.

Redazione Domini.Ai - 2020-09-27