Il terzo occhio è AI

L'applicazione Lookout ci porta dalle affascinanti tradizioni esoteriche orientali fino a una più concreta e tangibile realtà. Infatti di "terzo occhio" si parla in relazione alla fotocamera dello smartphone grazie, appunto, all'applicazione Lookout, uno sviluppo progettato da Google che prevede una descrizione vocale sia per quanto riguarda l'ambiente, sia per quanto riguarda gli oggetti che lo circondano.
L'app è stata pensata e sviluppata per dare possibilità maggiori a chi ha delle disabilità visive, in quanto il suo funzionamento può aiutare notevolmente l'accessibilità visiva generale.
Ed è solo una delle novità in tal senso che da Google si preparano per entrare sul mercato e offrire così una vera e propria "rivoluzione" grazie a una tecnologia in grado di cambiare letteralmente la vita.

Redazione Domini.Ai - 2020-10-12